L’amministratore di Restart, dott. Marco Frassinelli, è stato chiamato a partecipare in qualità di docente ad un corso di formazione sul SuperBonus 110% in ambito condominiale. Il corso della durata di 15 ore e totalmente online, sarà valido ai finiti della formazione annuale richiesta agli amministratori di condominio. Argomenti del corso di amministratori di condominio Il corso è organizzato a Ce.S.Co.t / Confesercenti e toccherà i seguenti temi: Finalità – Linee generali – Norme e prassi – Assemblea Presupposti dell’agevolazione – Beneficiari – Interventi agevolati I controlli dell’Agenzia delle Entrate L’asseverazione – Controlli dell’E.N.E.A. Ruoli e funzioni dell’Amministratore e dell’Assemblea condominiale Responsabilità dell’amministratore di condominio Cessione del credito – Profili giuridicamente rilevanti Contratti con appaltatori e professionisti Garanzie – Polizze assicurative – Fideiussioni Gli insegnanti Oltre al dott. Marco Frassinelli, amministratore di condominio, certificatore energetico e Progettista di edilizia sostenibile e ad alta efficienza energetica, parteciperanno l’avvocato Giuseppe Acquarone, l’architetto Lucio Massardo e il dottore commercialista Marco Tamietto. Un corso che affronterà tutti gli aspetti legali, tecnici e fiscali del superbonus ed è quindi indicato non solo per gli amministratori di condominio, ma per tutti gli addetti ai lavori (geometri, ingegneri, architetti, commercialisti, avvocati, impresari…). Quando Il corso avverrà per quattro lunedì (19 ottobre, 26 ottobre, 02 novembre, 09 novembre) in orario dalle 18.00 alle 22.00. Per informazioni e prenotazioni potete chiamare il 335/5994976 oppure scrivere a cescotimperia1@gmail.com. Il Superbonus Il superbonus è una incredibile opportunità, sia per chi vive in condominio che per chi vive in edifici indipendenti. Restart offre numerose soluzioni con possibilità di ricevere pacchetti di efficienza energetica composti, ad esempio, da pompo di calore, impianto fotovoltaico, batteria di accumulo e colonnina di ricarica a costo zero!a Per avere una consulenza gratuita e senza impegno dal dott. Frassinelli o da uno dei suoi collaboratori in merito alla possibilità o meno del tuo immobile di beneficiare di questa occasione irripetibile, CONTATTACI subito allo 0183/274398 o compilando il modulo qui sotto!
Antitrust: TAR, OK multe Enel, Acea, Green Network, Hera Comm
(ANSA) – ROMA, 24 SET Nessuna illegittimità nelle maximulte inflitte nel dicembre 2015 dall’Antitrust ad Enel Energia (2,15 milioni di euro), Acea Energia (600mila), Green Network (320mila) ed Hera Comm (366mila) per pratiche commerciali scorrette nell’attivazione di forniture luce e gas non richieste. L’ha deciso il Tar del Lazio con quattro identiche e complesse sentenze con le quali ha respinto i ricorsi proposti dalle stesse aziende. A giudizio dell’Antitrust, le società avevano alterato considerevolmente la libertà di scelta dei consumatori, adottando procedure di contrattualizzazione in violazione del Codice del consumo; contestate furono le modalità di offerta e conclusione dei contratti a distanza di energia elettrica e gas naturale nel mercato libero, ovvero quelli raccolti attraverso la rete degli agenti porta-a-porta e attraverso il canale telefonico (il cosiddetto teleselling). I ricorsi sono stati adesso decisi con sentenza, dopo la definizione di un giudizio pregiudiziale davanti alla Corte di giustizia europea. Il Tar, dopo aver ritenuto infondato il motivo di ricorso per l’incompetenza, ha esaminato ogni punto della controversia con una motivazione fortemente tecnica. Innanzitutto, i giudici hanno ritenuto che “la disciplina di settore invocata dalla ricorrente non pone disposizioni più specifiche rispetto ai comportamenti sanzionati dalla competente AGCM, che integrano e gli estremi di una pratica commerciale scorretta e aggressiva“. E, con riferimento alle modalità di ‘contatto’ e ‘vendita’ del prodotto, ha osservato che “il professionista che si avvale dell’opera di soggetti terzi è tenuto, in osservanza del canone di diligenza esigibile da operatori del settore, ad esercitare una assidua e puntuale attenzione sulla condotta di tali soggetti“, puntualizzando come “la buona fede del professionista deve essere sempre sussistente e verificabile anche nella fase di relazione prodromica al contratto“. “Il sistema di tutela del consumatore prevede – aggiungono i giudici – che il rispetto della normativa di settore non esaurisca gli obblighi di diligenza gravanti sul professionista, il quale dovrà, in ogni caso, porre in essere quei comportamenti ulteriori che discendono comunque dall’applicazione del più generale principio di buona fede a cui si ispira tutta la disciplina a tutela del consumatore sotto un profilo contrattuale“. Se pensi di essere stato anche tu vittima di queste pratiche commerciali scorrette, CONTATTACI: il nostro servizio conciliazioni valuterà sei hai diritto ad un RIMBORSO o un INDENNIZZO.